ALFO
Punto di riferimento del settore olivicolo della Regione Lazio, ALFO associa attualmente oltre 170 operatori del settore tra produttori, frantoi oleari e trasformatori di olive da tavola.
MISSION
ALFO è stata costituita il 7 febbraio 2001 con lo scopo di dotare le imprese della filiera olivoleica laziale di un adeguato strumento di rappresentanza e sviluppo.
SUPPORTO
Assistenza legale e fiscale, per invii comunicazioni dati sui canali di finanza agevolata per l’accesso ai finanziamenti, sia per interventi strutturali che per i servizi rurali.
ALFO, RIFERIMENTO PER L'OLIVICOLTURA LAZIALE
- ALFO è un’associazione che non ha fine di lucro ed è stata costituita con lo scopo di dotare le imprese della filiera olivoleica che operano nella Regione Lazio di un adeguato strumento di rappresentanza e sviluppo.
- Fornisce assistenza legale, fiscale e tecnica per gli associati, con competenza operativa nelle province di Roma, Latina, Frosinone, Rieti e Viterbo.
- Offre, inoltre, consulenza tecnica per l’ammodernamento strutturale e tecnologico degli impianti di trasformazione e stoccaggio, per il miglioramento della qualità dei prodotti olivoleici e per la sicurezza degli ambienti di lavoro.
LA COLTIVAZIONE DELL'ULIVO NEL LAZIO
- La coltivazione dell’ulivo e la produzione dell’olio rappresentano una delle principali attività del territorio laziale. L’olivicoltura nel Lazio ricopre circa 80 mila ettari di superficie, di cui l’81% in collina, il 15% nelle montagne interne e solo il 4% in terreni di pianura.
- Il 30% del totale a Roma, il 23% a Frosinone, il 17% a Viterbo, il 16% a Latina e il 14% a Rieti, con quattro oli DOP (Canino, Tuscia, Sabina e Colline Pontine).
- I frantoi sono oltre 300, con una produzione di olio d’oliva pari a ventiduemila tonnellate annuali.